J. Robert Oppenheimer Età, morte, moglie, figli, famiglia, biografia e altro

J. Robert Oppenheimer





Biografia/Wiki
Nome e cognomeJulius Robert Oppenheimer
SoprannomeOppie[1] Standard aziendale
Nomi guadagnatiPadre delle bombe atomiche
ProfessioneFisico teorico
Famoso perGiocando un ruolo fondamentale nella realizzazione della prima bomba atomica al mondo
Statistiche fisiche e altro
Altezza (circa)in centimetri -183cm
in metri - 1,83 m
in piedi e pollici - 6'
Peso (circa)in chilogrammi - 55 chilogrammi
in libbre - 121 libbre
Colore dei capelliGrigio
Carriera
Premi• Medaglia al merito del presidente Harry S. Truman (1946)
• Premio Enrico Fermi e premio in denaro di 50.000 dollari da parte del Presidente degli Stati Uniti (1963)
Oppenheimer riceve il Premio Enrico Fermi nel 1963 per il suo ruolo in Project Manhattan
Vita privata
Data di nascita22 aprile 1904 (venerdì)
Luogo di nascitaNew York, Stati Uniti d'America
Data di morte18 febbraio 1967
Posto di mortePrinceton, New Jersey, Stati Uniti d'America
Età (al momento della morte) 62 anni
Causa di morteCancro laringeo[2] CABLATO Regno Unito
segno zodiacaleToro
Firma Firma di J. Robert Oppenheimer
Nazionalitàamericano
Città nataleNew York
Scuola• Scuola preparatoria di Alcuin, New York
• Scuola della Società di Cultura Etica, New York (1911)
College/Università• Università di Harvard, Cambridge, Massachusetts (1922-1925)
• Christ's College, Università di Cambridge (fino al 1926)
• Università di Gottinga, Germania (1926-1927)
Titoli di studio)• Summa cum Laude Bachelor of Arts (specializzazione in Chimica) presso l'Università di Harvard
• Dottorato in fisica presso l'Università di Göttingen[3] J. Robert Oppenheimer e il secolo americano di David C. Cassidy – Google Libri
ReligioneEbraismo[4] J. Robert Oppenheimer e il secolo americano di David C. Cassidy – Google Libri
IndirizzoNumero civico – 1967, Peach St., Los Alamos, Nuovo Messico – 87544, Stati Uniti d'America
PassatempoLeggere e scrivere poesie
Controversia Il caso dell'udienza Oppenheimer del 1954

Accuse di coinvolgimento con il Partito Comunista USA
Nel 1954 Oppenheimer fu sottoposto a un processo per determinare se il suo nulla osta di sicurezza dovesse essere revocato o meno. Secondo le fonti, prima di unirsi al Progetto Manhattan nel 1942, Oppenheimer aveva già attirato l'attenzione delle autorità statunitensi a causa della sua associazione con il Partito Comunista USA e i suoi membri. Inoltre, anche i suoi familiari più stretti, tra cui la moglie, il fratello e i suoceri, erano affiliati al partito. Successivamente si è scoperto che l'FBI aveva messo sotto sorveglianza la sua casa e il suo ufficio.

Affermazioni di protezione da un tentativo di spionaggio
Secondo l'FBI, all'inizio del 1943, Haakon Chevalier, professore di letteratura francese e amico di Oppenheimer all'Università della California, si avvicinò a Oppenheimer e ebbe una breve conversazione con lui nella cucina di casa sua. Durante questo discorso, Chevalier informò Oppenheimer delle presunte azioni di George Eltenton, suggerendo che Eltenton avrebbe potuto condividere informazioni tecniche con l'Unione Sovietica. L'FBI ha inoltre affermato che Oppenheimer non ha denunciato tempestivamente l'incidente alle autorità. Interrogato dall'FBI nel 1946, Oppenheimer fornì dichiarazioni incoerenti e cercò di proteggere il suo amico Haakon menzionando vari nomi.

Accuse di condivisione di informazioni critiche con l'Unione Sovietica
Dopo che William Liscam Borden, ex direttore esecutivo del Comitato congiunto sull'energia atomica del Congresso degli Stati Uniti, scrisse una lettera al direttore dell'FBI J. Edgar Hoover il 7 novembre 1953, sostenendo che Oppenheimer era coinvolto con un'unità di intelligence sovietica e aveva condiviso informazioni vitali informazioni con agenti sovietici negli Stati Uniti, i sospetti aumentarono. Nonostante l'incredulità del governo americano nei confronti delle affermazioni di Borden, il presidente Eisenhower incaricò l'FBI di condurre un'indagine.[5] Pericolo e sopravvivenza: scelte sulla bomba nei primi cinquant'anni di McGeorge Bundy - Google Books Il 21 dicembre 1953, il governo pose fine alla 'Q Clearance' di Oppenheimer, che aveva ottenuto durante il suo mandato come direttore del Los Alamos Lab. Nonostante abbia discusso con Lewis Strauss della possibilità di rescindere il suo contratto di consulente con la Commissione per l'energia atomica (AEC), Oppenheimer ha deciso di non dimettersi e ha invece scelto di chiedere un processo in tribunale per dimostrare la sua innocenza. Il 23 dicembre 1953, il Magg. Gen. Kenneth Nichols, che prestò servizio come direttore generale dell'AEC, scrisse una lettera a Oppenheimer descrivendo dettagliatamente le accuse che suggerivano che rappresentasse un rischio per la sicurezza.[6] File nucleari

Accuse contro Oppenheimer
Oppenheimer ha riscontrato una doppia accusa. Le accuse iniziali affermavano che avesse affiliazioni con i comunisti durante le prime fasi della seconda guerra mondiale e che avesse rilasciato dichiarazioni incoerenti al Federal Bureau of Investigation. La seconda serie di accuse riguardava la sua opposizione allo sviluppo della bomba all'idrogeno nel 1949 e i suoi continui sforzi per fare pressione contro di essa, anche dopo che il presidente Harry S. Truman ne aveva autorizzato lo sviluppo.[7] Il caso Oppenheimer: Sicurezza durante il processo di Stern - Google Libri

Inizio del processo
Il processo contro Oppenheimer iniziò il 12 aprile 1954, supervisionato da una giuria di tre giudici. Era incentrato su 24 accuse, concentrandosi principalmente sulla sua associazione con gruppi comunisti e di sinistra tra il 1938 e il 1946, nonché sulla sua deliberata e falsa segnalazione dell'incidente di Chevalier alle autorità. L'ultima accusa riguardava la sua opposizione alla realizzazione della bomba all'idrogeno. Una parte considerevole del procedimento si concentrò sul coinvolgimento di Oppenheimer nel reclutamento di ex studenti affiliati al Partito Comunista per lavorare a Los Alamos, in particolare Ross Lomanitz e Joseph Weinberg. Sono state effettuate indagini sulla sua relazione con Jean, con la quale gli agenti dell'FBI lo hanno osservato anche dopo il matrimonio. Oppenheimer ha negato di aver condiviso con lei qualsiasi informazione sensibile sul Progetto Manhattan, sostenendo che il suo interesse per lei era puramente romantico. La corte ha indagato sulle incongruenze nelle sue dichiarazioni riguardanti il ​​suo amico Chevalier. In risposta, il tenente generale Lesley Groves, capo del Progetto Manhattan, testimoniò che l'esitazione di Oppenheimer a denunciare Chevalier era dovuta a una mentalità simile a quella di uno scolaro americano, per cui sentiva che sarebbe stato sbagliato tradire un amico. Groves ha spiegato che il ruolo cruciale di Oppenheimer nello sforzo bellico americano durante la seconda guerra mondiale lo ha protetto dall'affrontare qualsiasi azione disciplinare negli anni '40. Durante il processo, numerose figure di spicco, tra cui scienziati come Fermi, Albert Einstein, Isidor Isaac Rabi, Hans Bethe, e funzionari governativi e personale militare come John J. McCloy, James B. Conant e Bush, nonché due ex AEC presidenti e tre ex commissari, hanno fornito testimonianze a sostegno di Oppenheimer. Anche Lansdale, che era stato coinvolto nelle indagini su Oppenheimer durante la guerra, testimoniò a suo favore, descrivendolo come 'leale e discreto' e negando la sua affiliazione al comunismo.[8] Il caso Oppenheimer: Sicurezza durante il processo di Harold P. Green e Philip M Stern - Google Libri

Giudizio
Il 27 maggio 1954, il collegio di 3 giudici giunse alla conclusione che 20 delle 24 accuse contro Oppenheimer erano parzialmente o interamente vere. Di conseguenza, raccomandarono il ritiro della 'Q Clearance' concessagli dal governo degli Stati Uniti negli anni '40, ponendo di fatto fine al ruolo di Oppenheimer come scienziato nucleare associato al governo degli Stati Uniti. I risultati hanno indicato che mentre si opponeva allo sviluppo della bomba H e la sua mancanza di entusiasmo ha influenzato gli altri, non ha scoraggiato attivamente il loro lavoro su di essa, contrariamente a quanto affermato nella lettera di Nichols. La commissione inoltre non ha trovato prove a sostegno dell'accusa secondo cui era un membro formale del Partito Comunista, considerandolo invece un cittadino leale. La commissione ha riconosciuto la capacità di Oppenheimer di mantenere riservate informazioni cruciali, ma ha notato che era suscettibile di essere influenzato o costretto durante un periodo specifico. La sua associazione con Chevalier era considerata inaccettabile secondo i protocolli di sicurezza per qualcuno con accesso a informazioni altamente riservate, indicando una significativa mancanza di rispetto delle norme di sicurezza. Inoltre, hanno osservato che la sua vulnerabilità all’influenza poneva potenziali rischi per gli interessi di sicurezza nazionale. Evans, un membro della giuria, ha sostenuto il ripristino del nulla osta di sicurezza di Oppenheimer. Ha sottolineato che la Commissione per l'Energia Atomica (AEC) aveva già scagionato Oppenheimer dalla maggior parte delle accuse delineate nella lettera di Nichol. Evans ha sostenuto che negare l’autorizzazione esclusivamente sulla base delle decisioni passate sarebbe inappropriato in un paese che valorizza la libertà, soprattutto se si considera che Oppenheimer ora rappresenta un rischio minore per la sicurezza. Inoltre, sosteneva che l'associazione di Oppenheimer con Chevalier non suggeriva slealtà e che egli non impediva lo sviluppo della bomba H.[9] Il caso Oppenheimer: Sicurezza durante il processo di Harold P. Green e Philip M Stern - Google Libri

Ripercussioni dei processi
Dopo l'inizio del procedimento legale che coinvolge Oppenheimer e la successiva revoca del suo nulla osta di sicurezza, gli scienziati che hanno lavorato con lui al Progetto Manhattan hanno redatto una lettera indirizzata all'AEC. Nella lettera, hanno espresso il loro appoggio a Oppenheimer esprimendo anche il loro malcontento per le azioni intraprese dall'AEC.
Una foto della lettera contenente le firme degli scienziati che prestarono servizio sotto Robert Oppenheimer
La lettera di Nichol all'AEC
Nel maggio 1954, sebbene il suo nome fosse stato cancellato, l'AEC decise di non ripristinare il suo nulla osta di sicurezza. Il 12 giugno 1954, Kenneth D. Nichols scrisse una lettera all'AEC, avvertendola di non ripristinare la sua autorizzazione. Ha espresso riserve sull'affidabilità di Oppenheimer a causa dei suoi legami con il comunismo, anche se non era membro di alcun partito politico. Nichols ha anche criticato il comportamento di Oppenheimer, descrivendolo come 'ostacolo e disprezzo per la sicurezza', che mostrava un persistente disprezzo per un sistema di sicurezza ragionevole.[10] Il caso Oppenheimer: Sicurezza durante il processo di Harold P. Green e Philip M Stern - Google Libri

L’inversione del 2022
Il 16 dicembre 2022 Jennifer Granholm, segretaria dell’Energia degli Stati Uniti, ha annunciato che la sentenza del 1954 era stata invalidata a causa di una procedura difettosa. Ha inoltre espresso il suo sostegno a Oppenheimer, affermando la sua lealtà, e ha sostenuto che il suo nulla osta di sicurezza avrebbe dovuto essere ripristinato una volta che fosse stato dichiarato non colpevole dalla corte.[undici] Rivista Smithsonian
Relazioni e altro
Stato civile (al momento della morte)Sposato
Affari/Fidanzate• Jean Frances Tatlock (politico, psicologo, medico, membro del Partito Comunista USA)
Jean Francis Tatlock
• Katherine Kitty Oppenheimer (biologa, botanica, ex membro del Partito Comunista USA)
Caterina
• Ruth Tolman (psicologa, professoressa)
Una foto di Ruth Tolman

Nota: Oppenheimer iniziò una relazione romantica con Jean Frances nel 1936. Il loro coinvolgimento romantico sarebbe continuato anche dopo che Robert sposò Kitty. In una lettera indirizzata al Maggiore Generale Kenneth D. Nichols, che era il Direttore Generale della Commissione per l'Energia Atomica degli Stati Uniti, Robert dichiarò di aver chiesto a Jean di sposarlo due volte, ma lei rifiutò le sue proposte. Ha anche detto che si incontravano raramente durante il corteggiamento. Si sono lasciati dopo essersi frequentati per un paio d'anni. Nella sua lettera, ha affermato,

«Nella primavera del 1936, gli amici mi avevano presentato Jean Tatlock, la figlia di un noto professore di inglese all'università; e in autunno cominciai a corteggiarla e diventammo vicini. Eravamo almeno due volte abbastanza vicini al matrimonio da pensare a noi stessi come fidanzati. Tra il 1939 e la sua morte nel 1944 la vidi molto raramente».

Nell'agosto del 1939 incontrò Katherine 'Kitty' Oppenheimer e successivamente iniziò una relazione romantica con lei. Rimasero insieme fino al loro matrimonio nel 1940. Dopo aver concluso il suo ruolo di direttore del Laboratorio di Los Alamos, avrebbe avuto una relazione extraconiugale con Ruth Tolman, la moglie del suo amico Richard Tolman.[12] Prometeo americano: il trionfo e la tragedia di J. Robert Oppenheimer di Kai Bird e Martin J. Sherwin – Google Libri
Data del matrimonio1 novembre 1940
Famiglia
Moglie/ConiugeKatherine Kitty Oppenheimer (biologa, botanica tedesco-americana, membro del Partito Comunista USA)
Oppenheimer con Katherine
Bambini Sono - Peter Oppenheimer (professore al California Institute of Technology e all'Università della California a Berkeley)
Una foto di Peter Oppenheimer
Figlia -Katherine Toni Oppenheimer
Una foto di Oppenheimer

Nota: A Toni è stata diagnosticata la poliomielite da bambino.
Genitori Padre - Julius Seligmann Oppenheimer (migrò negli Stati Uniti nel 1888; uomo d'affari)
Madre - Lei
Una foto di Oppenheimer con i suoi genitori
Fratelli Fratello - Frank Friedman Oppenheimer (fisico delle particelle, allevatore di bestiame, professore di fisica all'Università del Colorado, ha fondato l'Exploratorium a San Francisco, California, nel 1969)
Frank Friedman Oppenheimer

J. Robert Oppenheimer

Alcuni fatti meno noti su J. Robert Oppenheimer

  • J. Robert Oppenheimer era un fisico teorico americano. In Project Manhattan, Oppenheimer ha ricoperto la carica di direttore presso il Laboratorio di Los Alamos, dove ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo della prima bomba atomica al mondo. Nel 1954 attirò l'attenzione quando fu intrapresa un'azione legale contro di lui per la sua precedente affiliazione al Partito Comunista USA. Grazie al suo contributo significativo, si guadagnò il titolo di padre delle bombe atomiche.
  • J. Robert Oppenheimer è nato in una famiglia ebrea ashkenazita aristocratica e non religiosa.[13] L'indù
  • Durante il periodo scolastico eccelleva a livello accademico e mostrava una forte passione per la letteratura inglese e francese. Completò sia la terza che la quarta elementare in un solo anno e avanzò addirittura fino alla metà dell'ottavo anno. Mentre continuava il suo percorso accademico, si appassionò alla chimica e alla mineralogia.
  • All'età di 12 anni, fu erroneamente riconosciuto come geologo professionista e fu invitato a tenere un discorso al New York Mineralogy Club.

    Una foto di Oppenheimer e di suo fratello minore scattata durante l'infanzia

    Una foto di Oppenheimer e di suo fratello minore scattata durante l'infanzia

  • Nel 1921, Robert terminò gli studi, ma dovette prendersi un anno di pausa dagli studi a causa della colite.
  • Nel 1922 si iscrisse all'Università di Harvard. L'università richiedeva agli studenti di scienze di seguire corsi extra di storia e letteratura, oltre a scegliere tra filosofia e matematica. Robert scelse la matematica per i suoi studi aggiuntivi.
  • A causa del suo inizio ritardato, ha deciso di seguire sei corsi a trimestre, superando i quattro abituali. I suoi eccezionali risultati accademici hanno portato alla sua accettazione nella società d'onore universitaria, Phi Beta Kappa. Inoltre, i suoi risultati nello studio indipendente gli hanno portato a ottenere lo status di laureato in fisica, permettendogli di ignorare i corsi introduttivi ed esplorare argomenti più avanzati. Un corso di termodinamica tenuto da Percy Bridgman ha acceso la sua curiosità per la fisica sperimentale.
  • Dopo aver completato i suoi studi all'Università di Harvard, Oppenheimer si interessò profondamente ai testi sacri indù, in particolare alla Bhagavad Gita. Questo fascino ha avuto un impatto significativo su di lui, portandolo a integrare citazioni della Bhagavad Gita e del Meghaduta nelle sue interviste come scienziato. In una lettera a suo fratello Frank, espresse la sua ammirazione per la Gita, considerandola un canto filosofico accattivante e squisito. Ha persino chiamato la sua macchina Garuda. In un'intervista, Isidor Rabi, uno scienziato che aveva uno stretto rapporto di lavoro con Oppenheimer, affermò:

    Oppenheimer era eccessivamente istruito in campi che esulano dalla tradizione scientifica, come il suo interesse per la religione, in particolare per la religione indù, che lo portò a sentire il mistero dell'universo che lo circondava quasi come una nebbia. Vedeva la fisica chiaramente, guardando verso ciò che era già stato fatto, ma al confine tendeva a sentire che c'era molto più di misterioso e nuovo di quanto non ci fosse in realtà ... [si voltò] lontano dai metodi duri e grezzi della fisica teorica per dedicarsi a un regno mistico di ampia intuizione….

  • Successivamente, si iscrisse al Christ's College, Università di Cambridge. Mentre studiava lì, indirizzò una lettera a Ernest Rutherford, esprimendo il suo desiderio di svolgere ricerche presso il Cavendish Laboratory di Rutherford. Per ottenere l'accesso al laboratorio, Oppenheimer cercò l'aiuto del suo insegnante Bridgman e gli chiese di scrivere una lettera di raccomandazione a Rutherford. Bridgman ha composto la lettera, ma in essa ha scritto:

    Oppenheimer non distingueva un'estremità del saldatore dall'altra. Le sospensioni dei galvanometri per la misurazione di piccole correnti dovevano essere sostituite ripetutamente a spese di Oppenheimer ogni volta che utilizzava gli strumenti.

    albero genealogico prithviraj kapoor con immagini
    Oppenheimer

    La foto di Oppenheimer è stata scattata quando era all'Università di Cambridge

  • Rutherford non rimase colpito da Oppenheimer e quindi rifiutò di lasciarlo lavorare nel suo laboratorio. Successivamente, il fisico J. J. Thompson accettò di prendere Oppenheimer come suo allievo, ma con il requisito che Oppenheimer dovesse prima finire ulteriori corsi di laboratorio di fisica prima di poter iniziare a lavorare insieme.
  • Nonostante avesse l'opportunità di lavorare con J. J. Thompson, Oppenheimer si sentì insoddisfatto mentre era a Cambridge. In una lettera ad un amico esprimeva il suo malcontento, spiegando che stava attraversando una fase difficile, trovando il lavoro di laboratorio eccessivamente monotono e sentendo che da esso non ricavava alcuna conoscenza a causa del suo scarso rendimento.
  • Sviluppò anche un legame antagonistico e antipatico con il suo professore, Patrick Blackett, che vinse il Premio Nobel nel 1948. Secondo l'amico di Oppenheimer, confessò di aver messo una mela velenosa sulla scrivania di Blackett. Di conseguenza, i genitori di Oppenheimer sono intervenuti, convincendo l’università a non intraprendere azioni legali o a non espellerlo. Invece, lo misero in libertà vigilata e gli ordinarono di frequentare sessioni regolari con uno psichiatra in Harley Street, Londra.
  • Nel 1926 Oppenheimer conseguì il dottorato di ricerca presso l'Università di Gottinga in Germania. Secondo quanto riferito, fu invitato a iscriversi all'università da Max Born, un fisico e matematico di origine tedesco-britannica, che rimase molto colpito dalle conoscenze di Oppenheimer quando visitò l'Università di Cambridge.
  • Nello stesso anno, Oppenheimer pubblicò il suo primo articolo di ricerca sugli spettri delle bande molecolari, che descriveva in dettaglio un metodo completo per calcolare le probabilità di transizione all'interno degli spettri.
  • L'approssimazione Born-Oppenheimer, pubblicata congiuntamente da Oppenheimer e Born nel 1927, portò un cambiamento rivoluzionario nella ricerca nella meccanica quantistica e nella fisica nucleare. Questa approssimazione distingue tra i movimenti dei nuclei e degli elettroni durante l'analisi matematica delle molecole. È ampiamente riconosciuto come un progresso rivoluzionario nel campo degli studi scientifici in quel periodo.
  • Oppenheimer, durante la sua permanenza in Europa, pubblicò più di dodici articoli che coprivano varie scoperte sostanziali nel campo della meccanica quantistica.
  • Dopo aver terminato il suo dottorato di ricerca in Germania, Oppenheimer ottenne una borsa di studio dal Consiglio Nazionale delle Ricerche degli Stati Uniti nel settembre 1927. La borsa di studio gli permise di iscriversi al California Institute of Technology (Caltech). Tuttavia, Bridgman ha espresso una preferenza per Oppenheimer invece di essere ad Harvard. Di conseguenza, Oppenheimer decise di dividere la sua borsa di studio tra Harvard nel 1927 e Caltech nel 1928 per l'anno accademico 1927-1928.
  • Al Caltech, condusse ricerche con Linus Pauling, un ingegnere chimico americano, per studiare i legami chimici. Nella ricerca, il contributo di Oppenheimer è stato quello di fornire dati matematici, mentre Pauling ha combinato i dati matematici di Openheimer con i dati chimici. Tuttavia, la loro collaborazione finì quando Oppenheimer invitò la moglie di Pauling, Ava Helen Pauling, a un incontro in Messico.
  • Successivamente lavorò con Wolfgang Pauli, un fisico teorico austriaco, al Politecnico federale (ETH). Il loro focus era sullo studio della meccanica quantistica e dello spettro continuo.
  • Dopo essere tornato negli Stati Uniti dalla Svizzera, divenne professore associato presso l'Università della California, Berkeley. Lì lavorò con Raymond T. Birge, un illustre fisico americano. Allo stesso tempo, Oppenheimer iniziò a insegnare fisica al Caltech.
  • Successivamente, Oppenheimer lavorò con Ernest O. Lawrence, il famoso fisico vincitore del premio Nobel, e il suo gruppo di ricercatori pionieristici sul ciclotrone presso il Radiation Laboratory di Berkeley. Aiutò Lawrence e il suo team a comprendere i dati prodotti dalle loro macchine, che alla fine portarono alla creazione del Lawrence Berkeley National Laboratory.

    Una foto di Oppenheimer scattata quando insegnava all'Università della California

    Una foto di Oppenheimer scattata quando insegnava all'Università della California

  • Si dice che Lawrence sia rimasto molto colpito dall'esperienza di Oppenheimer in fisica, portandolo a nominare Oppenheimer professore all'Università. Tuttavia, Lawrence ha insistito affinché Oppenheimer si dimettesse dalla sua posizione di insegnante al Caltech. Di conseguenza, fu raggiunta una soluzione in cui l'Università della California permise a Oppenheimer di prendersi un congedo di sei settimane ogni anno per insegnare un trimestre al Caltech. Nel suo ruolo di professore presso l'Università della California, Oppenheimer riceveva uno stipendio annuo di 3.300 dollari.

    Una foto di Oppenheimer (a sinistra) con Earnest O. Lawrence (a destra) all'Università della California, Berkeley

    Una foto di Oppenheimer (a sinistra) con Earnest O. Lawrence (a destra) all'Università della California, Berkeley

  • I contributi di Oppenheimer alla teoria degli sciami di raggi cosmici furono sostanziali, e i suoi sforzi alla fine aprirono la strada al progresso del modello di tunneling quantistico.
  • Nel 1931, lui e il suo studente, Harvey Hall, pubblicarono la Teoria relativistica dell'effetto fotoelettrico. In questo articolo, hanno messo in discussione l’affermazione del fisico Paul Dirac secondo cui due livelli energetici dell’atomo di idrogeno hanno la stessa energia.
  • Successivamente, Oppenheimer e Melba Phillips lavorarono insieme per documentare i calcoli relativi all'influenza dei deuteroni sulla radioattività artificiale. Nel 1935, pubblicarono il processo Oppenheimer-Phillips per esaminare le conseguenze dei deutoni sulla radioattività artificiale.
  • All’inizio degli anni ’30 scrisse un articolo in cui metteva in discussione le affermazioni di Paul Dirac secondo cui gli elettroni avrebbero sia carica positiva che energia negativa. In questo lavoro, Oppenheimer predisse l'esistenza di un positrone o di un antielettrone, cosa che fu successivamente confermata da Carl David Anderson, portando ad Anderson il Premio Nobel per la pace.
  • Dopo la sua amicizia con Richard Tolman, un fisico americano, Oppenheimer sviluppò una forte passione per l'astrofisica. Durante la fine degli anni '30, lui e Tolman lavorarono insieme a diversi articoli di ricerca, approfondendo le caratteristiche delle stelle di neutroni.
  • Secondo le fonti, il coinvolgimento di Oppenheimer in politica divenne evidente alla fine degli anni ’30, poco prima dell’inizio della seconda guerra mondiale. La sofferenza sopportata dai suoi parenti ebrei in Germania a causa delle politiche antisemite di Hitler e le sfide affrontate dai suoi studenti durante la Depressione americana hanno avuto un impatto significativo sulle sue inclinazioni politiche, spingendolo verso convinzioni di sinistra. Sebbene alcuni membri della sua famiglia fossero associati al Partito Comunista, Oppenheimer si astenne dal diventarne membro lui stesso. Tuttavia, la sua posizione sembrò allontanarsi dall'influenza comunista quando Hitler e Stalin formarono il patto tedesco-sovietico, che permise a Hitler di iniziare la guerra.
  • Nel 1938, Oppenheimer e Tolman pubblicarono una pubblicazione intitolata On the Stability of Stellar Neutron Cores in cui discutevano delle nane bianche.
  • Successivamente, ha collaborato con il suo studente George Michael Volkoff per pubblicare un articolo di ricerca intitolato On Massive Neutron Cores. Questo articolo ha dimostrato che le stelle possiedono una particolare soglia di massa, denominata limite di Tolman-Oppenheimer-Volkoff, oltre la quale non possono mantenere la stabilità come stelle di neutroni e subiscono un collasso gravitazionale.
  • Nel 1939, Oppenheimer e il suo studente, Hartland Snyder, diedero un contributo significativo alla ricerca astrofisica negli Stati Uniti prevedendo la presenza di buchi neri nel loro documento di ricerca Sulla contrazione gravitazionale continua. Questa scoperta ebbe un impatto fondamentale e rivitalizzò gli studi astrofisici negli anni '50.

    Oppenheimer posa per una foto mentre risolve un'equazione

    Oppenheimer posa per una foto mentre risolve un'equazione

  • Durante la seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti, il Regno Unito e il Canada collaborarono al Progetto Manhattan, un’iniziativa di ricerca e sviluppo volta a creare la prima bomba atomica al mondo. Spinto dalla lettera Einstein-Szilárd, il presidente Franklin D. Roosevelt autorizzò il progetto nel 1939 per affrontare i timori che la Germania nazista potesse potenzialmente sviluppare armi atomiche. A causa delle sue opinioni politiche di sinistra, Einstein gli è stato rifiutato il nulla osta di sicurezza per diventare membro del progetto.

    La foto della lettera scritta da Albert Einstein e Szilárd al governo degli Stati Uniti

    La foto della lettera scritta da Albert Einstein e Szilárd al governo degli Stati Uniti

  • Il Corpo degli Ingegneri dell'Esercito degli Stati Uniti assunse il controllo del progetto nel 1942 e, nel settembre dello stesso anno, J. Robert Oppenheimer fu nominato a capo del laboratorio di armi segrete del progetto. Il tenente generale Lesley Groves, direttore del progetto, prese questa decisione tra i sospetti che circondavano i legami di Oppenheimer con membri del Partito Comunista USA, inclusa la sua ex fidanzata Jean Frances Tatlock. Groves ha spiegato in un'intervista di aver scelto Oppenheimer non solo per la sua vasta esperienza in fisica ma anche per la sua eccessiva ambizione, che riteneva vantaggiosa per il progetto.
  • Oppenheimer e Groves iniziarono a cercare un luogo più ideale e isolato affinché i ricercatori potessero continuare il loro lavoro alla fine del 1942. Durante la ricerca di un sito adatto, si recarono in Messico. Lì, Oppenheimer propose un luogo familiare vicino a Santa Fe, nel New Mexico, una mesa piatta che un tempo fungeva da terreno per la Los Alamos Ranch School. Sebbene gli ingegneri dell'esercito americano fossero preoccupati per l'accesso stradale e l'approvvigionamento idrico, per lo più lo consideravano un sito perfetto.
  • Successivamente, fondarono il Laboratorio di Los Alamos nei locali dell'ex scuola, riconvertendo alcuni edifici esistenti e costruendone rapidamente numerosi nuovi. Nel laboratorio, Oppenheimer radunò un illustre gruppo di fisici dell'epoca, che chiamò i luminari.

    Oppenheimer (indossando il cappello) con gli scienziati che lavoravano sotto di lui al Los Alamos Lab

    Oppenheimer (indossando il cappello) con gli scienziati che lavoravano sotto di lui al Los Alamos Lab

  • Oppenheimer e i suoi colleghi dovettero arruolarsi nell'esercito americano poiché il laboratorio era destinato a scopi militari. Secondo le fonti, Oppenheimer cercò una nomina diretta a tenente colonnello e comprò un'uniforme. Tuttavia, è stato considerato non idoneo perché sottopeso, soffriva di dolori cronici alle articolazioni lombosacrali e soffriva di forte tosse. Il piano di arruolare gli scienziati nell'esercito americano fu abbandonato dopo le obiezioni degli scienziati senior Rabi e Robert Bacher.
  • Successivamente si decise di trasferire l’autorità del laboratorio dal controllo militare all’Università della California, che lo avrebbe gestito attraverso un contratto con il Dipartimento della Guerra.
  • All'inizio Oppenheimer incontrò difficoltà nel gestire un progetto di grandi dimensioni a causa delle sue competenze limitate. Tuttavia, ha progressivamente affinato le sue capacità e si è trasformato in un abile leader, supervisionando una squadra composta da più di 6.000 persone. Victor Weisskopf, un fisico teorico associato al progetto, ha menzionato in un'intervista:

    Oppenheimer diresse questi studi, teorici e sperimentali, nel vero senso della parola. Qui la sua straordinaria velocità nel cogliere i punti principali di qualsiasi argomento è stata un fattore decisivo; poteva conoscere i dettagli essenziali di ogni parte dell'opera. È stata la sua presenza continua e intensa, a produrre in tutti noi un senso di partecipazione diretta; creò quell'atmosfera unica di entusiasmo e sfida che pervase il luogo durante tutto il suo tempo.

    Oppenheimer

    Foto del badge di sicurezza di Oppenheimer scattata mentre era direttore del Los Alamos Lab

  • Nel 1943, Oppenheimer incaricò i ricercatori che lavoravano sotto di lui di iniziare lo sviluppo di Thin Man, una bomba nucleare che utilizzava la fissione di tipo pistola con plutonio. Mentre studiavano le proprietà del plutonio, si imbatterono inaspettatamente in un isotopo del plutonio chiamato Pultomnium-239. Nonostante fosse la forma più pura degli isotopi del plutonio, la sua produzione era limitata a piccole quantità. Il laboratorio di Los Alamos ricevette la prima spedizione di plutonio arricchito dal reattore di grafite X-10 nell'aprile 1944, ma gli scienziati riscontrarono un problema. Il plutonio prodotto dal reattore aveva una concentrazione più elevata di plutonio-240, rendendolo inadatto all'uso in un'arma di tipo pistola.
  • Uno scienziato che lavorava per Oppenheimer una volta propose di utilizzare materiale radioattivo mortale creato in laboratorio come arma contro i tedeschi per assicurarsi la vittoria nella seconda guerra mondiale. Oppenheimer, tuttavia, respinse l'idea, affermando che l'avrebbe presa in considerazione solo se il laboratorio fosse riuscito a produrne una quantità sufficiente ad avvelenare oltre un milione di tedeschi.
  • Nel luglio 1944, la progettazione e lo sviluppo del progetto Thin Man furono abbandonati a favore di un'arma di tipo implosivo.
  • Little Boy, una bomba nucleare di tipo implosivo, fu sviluppata con successo dal suo team nel febbraio 1945.
  • Il 28 febbraio 1945, a seguito di ricerche approfondite, durante una riunione tenutasi nell'ufficio di Oppenheimer fu concluso un progetto più completo per un altro dispositivo nucleare di tipo implosivo, denominato gadget Christy.

    Una foto di Oppenheimer con Groves scattata al Los Alamos Lab nel 1943

    Una foto di Oppenheimer con Groves scattata al Los Alamos Lab nel 1943

  • La prima esplosione nucleare del mondo avvenne ad Alamogordo, nel Nuovo Messico, il 16 luglio 1945, alle 5 del mattino.

    Una foto del campo base di prova Trinity costruito nel deserto di Los Alamos

    Una foto del campo base di test Trinity costruito nel deserto di Los Alamos

  • L'ordigno fatto esplodere aveva una resa stimata di circa 20 kilotoni di TNT. Il luogo dell'esplosione fu chiamato Trinity, un nome dato da Oppenheimer. L'esplosione generò un enorme fungo atomico che raggiunse un'altezza di oltre 12 chilometri (40.000 piedi) e provocò una potente esplosione.

  • Il calore dell'esplosione fu così intenso da sciogliere la sabbia del vicino deserto, trasformandola in una sostanza vetrosa conosciuta come Trinitite. Osservando gli effetti dell'esplosione nucleare, Oppenheimer citò un versetto della Bhagavad Gita e disse:

    Se lo splendore di mille soli dovesse improvvisamente esplodere nel cielo, sarebbe come lo splendore del potente.

    In un'intervista, il generale di brigata Thomas Farrell descrisse la risposta di Oppenheimer all'esplosione nucleare e disse:

    Il dottor Oppenheimer, sul quale gravava un fardello molto pesante, divenne più teso man mano che gli ultimi secondi passavano. Respirava appena. Si aggrappò a un posto per stabilizzarsi. Negli ultimi secondi guardò direttamente davanti a sé e poi quando l'annunciatore gridò Adesso! e arrivò questa tremenda esplosione di luce seguita poco dopo dal profondo ringhio ruggito dell'esplosione, il suo viso si rilassò in un'espressione di tremendo sollievo.

  • Secondo le fonti, Oppenheimer ha scelto di chiamare in codice Trinità l'esplosione nucleare per ricordare Jean Tatlock. In una lettera al tenente generale Groves, Oppenheimer ne parlò e scrisse:

    L'ho suggerito, ma non per quel motivo... Perché ho scelto quel nome non è chiaro, ma so quali pensieri avevo in mente. C'è una poesia di John Donne, scritta poco prima della sua morte, che conosco e amo. Da esso una citazione: Come l'Occidente e l'Oriente / In tutte le mappe piatte - e io sono uno - sono uno, / Così la morte tocca la Resurrezione. Ciò non costituisce ancora una Trinità, ma in un altro poema devozionale più noto Donne apre: Batti il ​​mio cuore, Dio delle tre persone.[quindici] La realizzazione della bomba atomica di Richard Rhodes – Google Libri

  • Gli Stati Uniti d'America lanciarono la bomba contro il Giappone imperiale il 6 agosto 1945 a Hiroshima e il 9 agosto 1945 a Nagasaki, provocando la perdita di milioni di vite umane.

    Oppenheimer insieme allo staff coinvolto nel Progetto Manhattan ispezionano il luogo in cui è avvenuta l'esplosione

    Oppenheimer insieme allo staff coinvolto nel Progetto Manhattan ispezionano il luogo in cui è avvenuta l'esplosione

  • Il 17 agosto 1945, fu convocato dal presidente Harry S. Truman per partecipare a una riunione nello Studio Ovale di Washington, DC. Secondo quanto riferito, dopo aver valutato le devastanti conseguenze degli attentati a Hiroshima e Nagasaki, Oppenheimer fu profondamente turbato. Ha condiviso i suoi sentimenti con il presidente degli Stati Uniti, ammettendo di sentirsi responsabile della perdita di vite umane causata dai bombardamenti. Inoltre ha espresso la sua forte opposizione all'ulteriore sviluppo delle armi nucleari. Questa discussione fece infuriare il presidente Truman che, secondo quanto riferito, ordinò al suo segretario di non voler mai più vedere Oppenheimer nel suo ufficio.
  • Nel 1946, il presidente Truman assegnò a Oppenheimer la medaglia al merito per riconoscere il suo ruolo di direttore del Los Alamos Lab.

    Oppenheimer con il presidente Harry S. Truman

    Oppenheimer con il presidente Harry S. Truman

  • I dettagli riguardanti il ​​Progetto Manhattan divennero pubblici dopo i bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki nell'agosto 1945. Successivamente Oppenheimer assunse il ruolo di portavoce scientifico nazionale.
  • Nel novembre 1945 lasciò Los Alamos e tornò al suo posto di insegnante al Caltech. Tuttavia, lasciò lì il suo ruolo di insegnante poiché, secondo quanto riferito, avrebbe perso interesse per la professione dopo essere stato coinvolto nel Progetto Manhattan.
  • Nel 1947 assunse il ruolo di direttore presso l'Institute for Advanced Study di Princeton, nel New Jersey. Come direttore, gli fu offerto uno stipendio annuo di 20.000 dollari, un maniero del XVII secolo con personale (un cuoco e un giardiniere) e una vasta tenuta che si estende su 265 acri (107 ettari) di boschi. Durante il suo mandato, Oppenheimer ha svolto un ruolo di mentore significativo per diversi fisici rinomati, come Freeman Dyson, Chen Ning Yang e Tsung-Dao Lee. Inoltre, ha introdotto abbonamenti temporanei per studiosi di discipline umanistiche, come TS Eliot e George F. Kennan. Tuttavia, questa mossa dovette affrontare l'opposizione di alcuni membri della facoltà di matematica che preferivano che l'istituto rimanesse concentrato esclusivamente sulla pura ricerca scientifica.
  • Successivamente, Oppenheimer ha svolto un ruolo significativo come consulente nel consiglio di amministrazione per il rapporto dell’amministrazione Truman sul controllo internazionale dell’energia atomica. Si dice che abbia avuto un impatto cruciale sulla formulazione del rapporto. La sua prospettiva era che il governo degli Stati Uniti non solo dovesse supervisionare da vicino la produzione di ordigni nucleari, ma anche regolamentare le miniere coinvolte nell’estrazione del plutonio.
  • Dopo l'istituzione della Commissione per l'energia atomica (AEC), Oppenheimer ha assunto il ruolo di presidente del Comitato consultivo generale (GAC). In questa posizione, ha svolto un ruolo cruciale nel consigliare il governo degli Stati Uniti su questioni riguardanti il ​​finanziamento dei progetti, il progresso dei laboratori e la politica atomica internazionale. Ha sostenuto misure di controllo degli armamenti a livello mondiale e finanziamenti per la ricerca scientifica essenziale. Inoltre, ha tentato di guidare le politiche verso la riduzione della probabilità di una corsa agli armamenti che credeva fosse destinata a verificarsi tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica.
  • Nel 1948 divenne presidente del comitato per gli obiettivi a lungo termine del Dipartimento della Difesa.
  • In una conversazione con la rivista TIME nello stesso anno, mentre parlava del Progetto Manhattan, Oppenheimer citò un verso della Bhagavad Gita, Ora sono diventato la morte, il distruttore di mondi.

  • Nell'ottobre 1949, Oppenheimer consigliò il governo degli Stati Uniti di non creare un'arma termonucleare, esprimendo preoccupazione che il suo utilizzo in tempo di guerra avrebbe potuto provocare milioni di vittime. Nonostante la sua raccomandazione, il presidente Truman la ignorò e diresse la produzione dell'arma il 31 gennaio 1950.
  • Ha partecipato al Progetto Charles nello stesso anno; il progetto mirava a sviluppare un sistema di difesa aerea altamente efficace per proteggere gli Stati Uniti da possibili attacchi nucleari.
  • Nel 1951 entrò a far parte del Project Vista, un'iniziativa volta a migliorare le capacità di guerra tattica degli Stati Uniti. Mentre era coinvolto nel progetto, Oppenheimer sollevò dubbi sull'efficacia del bombardamento strategico e sostenne invece l'idea di impiegare armi nucleari tattiche più piccole. I risultati conclusivi del Progetto Vista suggeriscono che l’esercito e la marina statunitense dovrebbero svolgere un ruolo più importante nella consegna di carichi termonucleari alle forze nemiche, superando il coinvolgimento dell’aeronautica americana. Tuttavia, l’aeronautica americana ha esercitato pressioni con successo e ha nascosto il rapporto.
  • Nello stesso anno, Oppenheimer accettò di essere coinvolto nell'avanzamento di un progetto di arma termonucleare dopo che Edward Teller e il matematico Stanislaw Ulam svilupparono il progetto Teller-Ulam per una bomba all'idrogeno. Durante un'intervista, ha detto:

    Il programma che avevamo nel 1949 era una cosa torturata che, si potrebbe benissimo sostenere, non aveva molto senso tecnico. Era quindi possibile sostenere anche che non lo volevi anche se potevi averlo. Il programma del 1951 era tecnicamente così gradevole che non si poteva discuterne. Le questioni diventarono puramente militari, politiche e umane: cosa avresti fatto una volta che le avessi avute.

    Un ritaglio del quotidiano Daily Mail

    Un ritaglio dei titoli del quotidiano Daily Mail che annunciano l’ordine del presidente Truman di realizzare una bomba all’idrogeno

  • Nell’agosto del 1952 terminò il mandato di Oppenheimer come presidente del GAC. Si dice che il presidente Truman abbia scelto di non prolungare il suo mandato per portare nuovi membri nel comitato.
  • Oppenheimer divenne membro del Progetto GABRIEL nello stesso anno. Come parte del progetto, ha scritto un rapporto preliminare in cui discute i potenziali rischi legati alle ricadute nucleari.
  • Successivamente, è diventato membro del comitato consultivo scientifico dell'Ufficio per la mobilitazione della difesa.
  • Nel 1952, giocò un ruolo cruciale nel Progetto East River, che cercava di costruire un sistema di allarme rapido con la capacità di fornire alle città americane un preavviso di un'ora in caso di attacchi atomici.
  • Nello stesso anno prese parte al Progetto Lincoln, un'impresa presso il MIT Lincoln Laboratory di Lexington, Massachusetts, con l'obiettivo principale di creare sofisticati sistemi di difesa aerea. Il suo contributo al laboratorio ha portato alla creazione della Distant Early Warning Line, una rete interconnessa di stazioni radar situate in Canada e nell'area artica.
  • Nel 1952, Oppenheimer assunse la guida di una squadra composta da cinque esperti affiliati al gruppo di consulenti sul disarmo del Dipartimento di Stato. La loro proposta era che il governo degli Stati Uniti rinviasse la prevista sperimentazione iniziale della bomba all'idrogeno e, invece, si concentrasse sul perseguimento di un trattato con l'Unione Sovietica per vietare i test termonucleari. Il motivo di questa proposta era quello di evitare lo sviluppo di una nuova arma potenzialmente distruttiva e di fornire un’opportunità ad entrambi i paesi di impegnarsi in negoziati riguardanti le loro attrezzature e armi militari. Il comitato ha inoltre raccomandato al governo degli Stati Uniti di impegnarsi in una comunicazione trasparente con il pubblico riguardo ai rischi legati alla guerra nucleare e alle ricadute nucleari. Tuttavia, il governo americano guidato da Truman scelse di accantonare questi suggerimenti.
  • Dopo l’assunzione della presidenza degli Stati Uniti d’America da parte di Dwight D. Eisenhower, il governo ha avviato l’Operazione Candor. Questo sforzo ha cercato di aderire alla raccomandazione di Oppenheimer di educare il pubblico sulle armi nucleari, sulle conseguenze del fallout nucleare e sulla corsa agli armamenti tra Stati Uniti e Unione Sovietica.
  • Nel 1953, l’influenza di Oppenheimer raggiunse il suo apice poiché il nuovo governo attribuiva un’importanza significativamente maggiore alle sue raccomandazioni rispetto alle amministrazioni precedenti.
  • Kai Bird e Martin J. Sherwin hanno scritto nel loro libro, American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer, che Nehru estese un'offerta di cittadinanza indiana a Oppenheimer nel 1954. Tuttavia, Oppenheimer declinò l'offerta.
  • J. Robert Oppenheimer morì il 18 febbraio 1967 a Princeton, nel New Jersey, a causa di un cancro alla laringe. È stato riferito che a Oppenheimer era stato diagnosticato un cancro nel 1965 e si era sottoposto a chemioterapia come parte del suo trattamento.[16] CABLATO Regno Unito
  • Oppenheimer era multilingue ed era abile nel parlare e leggere numerose lingue, come greco, latino, francese, tedesco, olandese, inglese e sanscrito.
  • Un amico di Oppenheimer ha raccontato che durante i suoi giorni al college Oppenheimer soffriva di depressione e spesso saltava i pasti per concentrarsi sulla risoluzione di equazioni matematiche.
  • Oppenheimer fumava sigarette e, secondo quanto riferito, ha sperimentato diversi casi di tubercolosi minore nel corso della sua vita come conseguenza della sua abitudine al fumo. Si dice che fumasse 100 sigarette al giorno.[18] medio

    Oppenheimer

    Foto di Oppenheimer scattata mentre fumava la pipa

  • Era un equestre e aveva due cavalli chiamati Chico e Crisis. Possedeva anche un pastore tedesco.

    Una foto di J. Robert Oppenheimer con il suo cavallo Crisis

    Una foto di J. Robert Oppenheimer con il suo cavallo Crisis

  • Robert Oppenheimer una volta tentò di strangolare un amico che scherzosamente menzionò il matrimonio con la fidanzata di Oppenheimer.
  • J. Robert Oppenheimer, che aveva una forte passione per l'arte, possedeva opere d'arte realizzate da artisti famosi come Cézanne, Derain, Despiau, de Vlaminck, Picasso, Rembrandt, Renoir, Van Gogh e Vuillard.
  • Era un buon amico dello scienziato americano Albert Einstein , che parlò a favore di Oppenheimer durante l'udienza di Oppenheimer del 1954.

    Oppenheimer con Einstein

    Oppenheimer con Einstein

  • Secondo quanto riferito, Robert Oppenheimer apparteneva a molteplici organizzazioni e sindacati negli Stati Uniti influenzati dall’ideologia comunista, incluso un sindacato degli insegnanti.
  • Nel libro 'Nehru: Taming an Uncivilized World', Nayantara Sahgal, che è Pandit Jawaharlal Nehru nipote, ha condiviso un aneddoto sul tentativo di Oppenheimer di comunicare con Nehru riguardo all'ambizione del governo degli Stati Uniti di sviluppare un'arma ancora più potente della bomba atomica. Sahgal scrisse che Oppenheimer chiese a Nehru di non commerciare il torio con l'America in cambio del grano di cui l'India aveva bisogno negli anni '50.[19] La Quinta
  • L'attore Cillian Murphy ha interpretato J. Robert Oppenheimer nel film di Hollywood del 2023 Oppenheimer.

    Cillian Murphy nel film hollywoodiano Oppenheimer (2023)

    Cillian Murphy nel film hollywoodiano Oppenheimer (2023)